Trova una multa sul parabrezza, raggiunge gli agenti e per poco non li aggredisce
Aveva dato in escandescenza, minacciando e proferendo frasi offensive nei confronti dei due operatori che lo avevano multato.
Non si voleva capacitare della multa che gli era stata notificata per un'irregolarità della sosta e, per questo motivo, aveva raggiunto in fretta e furia i due agenti che lo avevano sanzionato, minacciandoli e proferendo loro frasi offensive. Per poco non è arrivato alle mani.
23enne dà in escandescenza per una multa per sosta irregolare
Il Personale del Nucleo Operativo e Radiomobile del Comando di Via San Giacomo ha denunciato all’Autorità Giudiziaria un giovane ragazzo, italiano di 23 anni, residente in questa città, dopo aver minacciato e oltraggiato un agente di questo Comando, in servizio unitamente all’Ausiliario del Traffico durante un controllo in questa Via del Carmine dopo aver accertato un irregolarità della sosta.
Il ragazzo V.A. dopo essere uscito da un attività commerciale e aver notato un preavviso apposto sul parabrezza della sua auto, in sosta irregolare in una via del centro molto trafficata, aveva raggiunto i due operatori iniziando a minacciarli proferendo frasi offensive e oltraggiose. L'agente ha cercato di spiegare le motivazioni al presunto trasgressore circa la sanzione, ma V.A., in modo aggressivo, ha continuato a proferire frasi minacciose e offensive nei confronti dell’operatore togliendosi anche la felpa e la cuffia istigando e cercando un contatto fisico.
Repentina è stata la richiesta d’ausilio posta in essere dal collega il quale chiedeva supporto di una pattuglia, anche se V.A. sentendo tale richiesta, è subito salito a bordo del suo veicolo, allontanandosi rapidamente. Successivamente, personale del Comando di Via San Giacomo, ha identificato il soggetto, denunciandolo all’Autorità competente per i reati di cui agli artt. 336 e 341-bis c.p. ovvero Violenza o minaccia a Pubblico ufficiale e oltraggio a Pubblico Ufficiale.