Tenta di togliersi la vita tagliandosi la gola con un coltello
Protagonista della vicenda una donna marocchina di 46 anni salvata dall'intervento dei Carabinieri.
Tenta di togliersi la vita tagliandosi la gola con un coltello: è successo a Pieve Porto Morone. La donna, 46 anni, è stata salvata dall’intervento dei carabinieri.
Donna in forte stato di agitazione
Il 26 aprile 2019, alle ore 13.00 circa, i militari della Stazione Carabinieri di Chignolo Po (PV) sono intervenuti a Pieve Porto Morone (PV), in via XXIV Maggio, dove alcuni passanti avevano segnalato la presenza in strada di una donna in forte stato di agitazione, che brandiva un coltello. Giunti sul posto, i Carabinieri hanno individuato la persona segnalata, una donna di nazionalità marocchina, di 46 anni, residente in quel Comune che urlava e pronunciava frasi incomprensibili.
Tenta il suicidio
Alla vista dei militari, la donna dapprima ha puntato il coltello verso i Carabinieri, poi si è praticata dei tagli su entrambi gli avambracci e, infine, ha tentanto di tagliarsi la gola, poggiandosi la lama all’altezza della giugulare. I Carabinieri, che nel frattempo avevano cercato di riportarla alla calma, approfittando di una sua temporanea distrazione, sono riusciti a bloccarla e disarmarla, evitando ulteriori e peggiori conseguenze.
Portata in ospedale
La donna, in evidente stato di alterazione psico-fisica, è stata poi sottoposta ad accompagnamento sanitario obbligatorio e trasportata dai sanitari del 118, fatti intervenire sul posto, presso il Policlinico San Matteo di Pavia, dove è stata ricoverata. Il coltello è stato sottoposto a sequestro per i successivi accertamenti.
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