divieto di avvicinarsi al piccolo

Si è consegnato a Malpensa l'ex militare che aiutò il nonno a rapire Eitan: "daspo" da Pavia e Milano

Ieri è stato estradato in Italia il militare accusato di aver aiutato il nonno materno di Eitan a portare il piccolo in Israele senza il consenso dei suoi tutori.

Si è consegnato a Malpensa l'ex militare che aiutò il nonno a rapire Eitan: "daspo" da Pavia e Milano
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E' passato più di un anno da quel fatidico 23 maggio 2021, dalla terribile tragedia del Mottarone. E solo ieri è stato estradato in Italia il militare accusato di aver aiutato il nonno materno di Eitan a portare il piccolo in Israele senza il consenso dei suoi tutori.

Estradato il militare che aiutò il nonno di Eitan a rapirlo

Aveva aiutato il nonno materno di Eitan a rapire il piccolo dopo averlo prelevato dalla casa dove viveva assieme agli zii paterni e lo aveva portato in Israele. Ora Gabriel Abutbul Alon, il militare 50enne complice del nonno materno Shmuel Peleg, è stato estradato in Italia. Ieri, 1 giugno 2022, il 50enne è atterrato a Malpensa ed è stato accompagnato in tribunale di Pavia per essere interrogato davanti al gip.

Terminato l'interrogatorio di garanzia, durato oltre due ore, l'uomo è stato scarcerato dal gup di Pavia e nei suoi confronti è stato disposto un divieto di dimora nelle provincie di Milano, Pavia e Varese.

Interrogatorio lungo due ore

In base alle prime informazioni sembra che Alon abbia spiegato il suo ruolo nella vicenda del: secondo l'accusa l'ex militare avrebbe aiutato il nonno nel rapimento guidando l'auto sul quale il piccolo Eitan era stato caricato per arrivare a un aeroporto svizzero, noleggiando a suo nome l'aereo sul quale il bambino assieme al nonno era poi arrivato in Israele.

 Revocato l'arresto

Dopo l'interrogatorio Alon è stato rilasciato e il suo arresto revocato, seppur persista il divieto di avvicinarsi al piccolo Eitan, che attualmente vive a Travacò Siccomario con gli zii paterni.

 

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