In centro a Pavia

Segano una rastrelliera di metallo in pieno giorno per rubare una bici elettrica

E' successo in via XX settembre all'angolo con corso Cavour: sorprende che nessun passante si sia accorto di nulla

Segano una rastrelliera di metallo in pieno giorno per rubare una bici elettrica
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Una bici elettrica è stata rubata in pieno giorno nel centro di Pavia. Un furto avvenuto alla luce del sole, davanti a tutti e per il quale risulta paradossale credere che nessuno abbia visto nulla. Anche perché i ladri, per eseguire il loro colpo, non sono stati per nulla silenziosi dato che hanno addirittura segato una rastrelliera di metallo.

(In copertina: immagine da GMap)

Rubano una bici elettrica in pieno giorno segando una rastrelliera

E' un furto piuttosto sorprendente quello che si è verificato nelle scorse ore in centro a Pavia. Sorprendente perché è avvenuto in pieno giorno in una zona cittadina particolarmente popolata di persone e quindi appare incomprensibile credere che nessuno abbia visto nulla.

In ogni caso, alcuni malviventi sono riusciti a mettere le mani su una bici elettrica che era stata legata con apposito lucchetto a una rastrelliera situata in via XX settembre, all'angolo con corso Cavour, di fianco alla sede della banca Intesa Sanpaolo.

L'e-bike, tuttavia, non era stata agganciata a una rastrelliera qualunque, bensì a un sostegno in metallo e quindi solido e sicuro. O almeno questo è quello che ha pensato la proprietaria della bici elettrica.

La donna, infatti, dopo aver terminato le sue commissioni ed essere tornata alla sua e-bike, si è accorta che la sua bicicletta non c'era più. Qualcuno gliel'aveva rubata, ma per farlo non si era solo accontentato di tranciargli la catena.

La rastrelliera in metallo a cui era legata la bici, infatti, era stata segata di netto, probabilmente con un piccolo flessibile portatile. La proprietaria dell'e-bike, dato che nessuno si è accorto dell'accaduto, ha dovuto quindi sporgere una denuncia ai carabinieri contro ignoti.

Nessuno si è accorto di nulla

Ma è proprio quest'ultimo aspetto a rendere ancora più paradossale la vicenda. Come possibile che nessun passante di via XX settembre non abbia visto o sentito i ladri mentre compivano il loro furto?

Per metterlo in atto, infatti, non solo avranno impiegato diversi minuti, ma avranno anche fatto parecchio rumore considerando che hanno dovuto segare una rastrelliera in metallo. Anche la commessa del negozio per bambini situato accanto alla rastrelliera, nonostante abbia le vetrine schermate da pannelli di legno, ci ha dichiarato di non essersi accorta di niente.

Per la proprietaria della bici elettrica ora resta solo la speranza di ritrovarla. Fondamentale sarà analizzare i filmati delle telecamere di videosorveglianza della zona, anche se, per sua sfortuna, la rastrelliera è situata in un angolo cieco e quindi non è possibile risalire al momento esatto del furto.

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