Sicurezza Post Covid

Scuola De Amicis: stop al trasferimento di cinque classi, tutti in classe a settembre

Individuata una soluzione che permetterà a tutti gli alunni di essere accolti in presenza.

Scuola De Amicis: stop al trasferimento di cinque classi, tutti in classe a settembre
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In ottemperanza alle linee guida ministeriali anti-Covid19 e a fronte delle analisi e simulazioni in corso nei vari plessi scolastici per trovare le migliori soluzioni alla ripresa in sicurezza delle lezioni in presenza da settembre, durante la corrente settimana è continuata l'attività di sopralluoghi tecnici in varie scuole cittadine.

Scuola De Amicis: stop al trasferimento di cinque classi

Relativamente alla scuola primaria DeAmicis di via Scopoli, sono stati completati ulteriori approfondimenti ritenuti opportuni dall'amministrazione comunale e dalla dirigente scolastica dell'istituto comprensivo, poiché tale plesso risulta essere quello maggiormente problematico a garantire la capienza di tutti gli alunni iscritti.

L'amministrazione, nella figura dell'assessore all'istruzione Alessandro Cantoni, aveva rassicurato i rappresentanti dei genitori e insegnanti della De Amicis durante l'incontro a loro dedicato del 14 luglio scorso sul fatto che non avrebbe lasciato nulla di intentato per trovare soluzioni migliorative rispetto alla plausibile e temporanea ipotesi di trasferire 5 classi al plesso di viale Cremona (Montebolone) al fine di garantire la massima situazione di sicurezza, in piena sintonia con le normative anti-Covid indicate dal Ministero dell'Istruzione.

Trovata la soluzione

A seguito degli ultimi interventi tecnici effettuati sia dall'ASPP del comprensivo, che dai tecnici dell'assessorato ai Lavori Pubblici, alla presenza della preside Vercesi e dell'assessore Cantoni è stata individuata una soluzione che permetterà a tutti gli alunni di essere accolti nella scuola De Amicis, evitando qualsiasi tipo di spostamento verso altri plessi con eventuali disagi per i genitori.

L'ennesimo rifacimento delle misurazioni degli spazi con rimodulazione delle aule, l'individuazione di alcuni interventi di edilizia leggera e la predisposizione di acquisto di arredi specifici e idonei alle attività didattiche, hanno confermato la possibilità di accogliere in presenza anche le 5 classi garantendo, seppur sfruttando tutti i limiti massimi consentiti dalla normativa vigente, i distanziamenti di sicurezza previsti e mantenendo disponibile all'uso originale la palestra del plesso.

L'assessore ha dichiarato: "Avevo promesso ai genitori e insegnanti della De Amicis che avremmo continuato a lavorare a testa bassa per trovare anche per loro una soluzione migliorativa! Perseveranza, impegno e professionalità ci hanno consentito di raggiungere l'obiettivo sperato. Circa alcune critiche strumentali apparse in questi giorni sui social e stampa locale, permettetemi di dire che oltre ad essere state inopportune e fuorvianti, dimostrano ancora una volta che la buona politica deve produrre AZIONI CONCRETE e non chiacchiere sterili. Ringrazio il Prof. Re, ASPP dell'I.C., le collaboratrici scolastiche, i tecnici Sora e Doria dei Lavori Pubblici del Comune e tutte le mie colleghe dell'assessorato all'Istruzione per quel che stanno facendo con grande impegno, affiancando i nostri dirigenti scolastici, per garantire il rientro in sicurezza a settembre di tutti i nostri bambini e ragazzi nelle scuole di Pavia".

Il Sindaco di Pavia ha aggiunto: “È triste constatare che esponenti dell’opposizione abbiano cercato di sobillare alcuni genitori, disinteressandosi totalmente alla soluzione dei problemi e anzi sperando che non venissero risolti al solo scopo di screditare l’amministrazione. Noi abbiamo risposto come sempre: senza clamore, con i fatti, anteponendo l’interesse dei cittadini al facile consenso e alla contrapposizione fine a se stessa. La differenza fra noi e loro è tutta qui”.

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