Resta in carcere

Omicidio Garlasco: la cassazione conferma il no alla revisione del processo

Ad emettere il verdetto, nella serata di venerdì 19 marzo, è stata la sezione penale della Suprema Corte.

Omicidio Garlasco: la cassazione conferma il no alla revisione del processo
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Omicidio Garlasco: la cassazione conferma il no alla revisione del processo già pronunciato lo scorso ottobre dalla Corte di Appello di Brescia.

Omicidio Garlasco: la cassazione conferma il no alla revisione del processo

La Cassazione ha respinto il ricorso presentato dalla difesa Alberto Stasi contro il no alla revisione del processo pronunciato della Corte di Appello di Brescia lo scorso mese di ottobre. Ad emettere il verdetto, nella serata di venerdì 19 marzo, è stata la sezione penale della Suprema Corte.

Non ci sono dunque prove per riaprire il caso sull'omicidio di Garlasco. La difesa aveva presentato l’istanza di revisione sulla base elementi mai valutati prima, in grado di escludere la responsabilità di Stasi nell’omicidio di Chiara.

Ma la Corte d’appello di Brescia, aveva affermato che “gli elementi fattuali che si vorrebbero provare con le prove nuove non sono stati comunque ritenuti idonei a dimostrare, ove eventualmente accertati, che il condannato, attraverso il riesame di tutte le prove, debba essere prosciolto, permanendo la valenza indiziaria di altri numerosi e gravi elementi non toccati dalla prove nuove”.

Il delitto

Chiara Poggi, studentessa di Garlasco, fu barbaramente uccisa il 13 agosto del 2007 fa nella sua abitazione. Per quel delitto è stato condannato l’allora fidanzato, Alberto Stasi, che però si è sempre dichiarato innocente e che sta scontando la pena a 16 anni di reclusione nel carcere di Bollate (MI).

“I numerosi tentativi di ribaltare l’esito del processo effettuati in questi anni non hanno avuto effetto. La decisione della Cassazione conferma ancora una volta la responsabilità di Stasi al di là di ogni ragionevole dubbio”, è il commento dell’avvocato Gian Luigi Tizzoni, storico legale della famiglia Poggi.

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