Su piattaforma Zoom

Lotta al bullismo digitale: incontro in streaming con i ragazzi di prima media

Un'iniziativa volta a sensibilizzare i giovani sull'utilizzo delle tecnologie per la comunicazione.

Lotta al bullismo digitale: incontro in streaming con i ragazzi di prima media
Pubblicato:
Aggiornato:

Lotta al bullismo digitale: domani, dalle 11 alle 12.30 un incontro in streaming con i ragazzi di prima media.

Lotta al bullismo digitale: incontro in streaming

È previsto per la mattinata di domani, giovedì 18 marzo 2021, un incontro di formazione in remoto per i ragazzi delle classi prime medie dedicato al fenomeno del cyberbullismo. Dalle ore 11 alle ore 12:30, attraverso la piattaforma Zoom, verranno affrontate tematiche quali la consapevolezza di vivere in un ambiente digitale, il linguaggio e le parole usate nei commenti e nelle chat, il dialogo con adulti di riferimento quando si è vittime o si assiste a episodi di cyberbullismo. Affidato a Paolo Bossi, educatore della “Fondazione Carolina”, il ruolo di relatore.

L’iniziativa fa seguito a quelle degli scorsi 19 e 20 febbraio, quando si erano tenuti lo spettacolo teatrale “Nella rete” e la conferenza in streaming “Genitori in prima linea”, indirizzati rispettivamente agli studenti del Liceo e alle famiglie degli alunni che frequentano gli istituti scolastici di Broni.

«Da alcuni anni – sottolinea il sindaco di Broni, Antonio Riviezzi – come amministrazione comunale ci facciamo promotori di iniziative volte a sensibilizzare i giovani sul tema del bullismo digitale e sul corretto utilizzo delle tecnologie per la comunicazione. Crediamo infatti che la lotta al cyberbullismo debba passare soprattutto da un’adeguata formazione culturale. A questo proposito, desidero rinnovare la mia gratitudine agli educatori coinvolti in questa progettualità e agli istituti scolastici scolastici di Broni per la loro preziosa collaborazione».

«Riteniamo fondamentale – aggiunge l’assessore all’Istruzione Mariarosa Estini – tenere vivo un argomento che riguarda da vicino i ragazzi e le loro famiglie, ancor più in un momento in cui le tecnologie digitali hanno guadagnato un posto centrale nella vita delle persone. Mi unisco ai ringraziamenti del sindaco verso chi, nel mondo del volontariato come in quello dell’istruzione, si adopera per aiutare i giovani a comprendere potenzialità e insidie del web».

Seguici sui nostri canali