“Facciamo Dorno Pulita” un progetto per eliminare le micro discariche dalle zone verdi

Sabato 24 novembre un gruppo di volontari si è ritrovato per ripulire le aree prese di mira dagli scaricatori abusivi.

“Facciamo Dorno Pulita” un progetto per eliminare le micro discariche dalle zone verdi
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“Facciamo Dorno Pulita” : sabato 24 novembre una giornata dedicata alla pulitura del verde.

“Facciamo Dorno Pulita”

La consulta comunale “Ambiente, Ecologia, Urbanistica e Arredo Urbano” ha organizzato, per sabato 24 Novembre, una giornata dedicata alla pulitura del verde. L’idea, nata dai componenti della consulta stufi delle micro discariche che continuano a formarsi nelle zone verdi attorno a Dorno, nasce dalla decisione di passare all’azione pulendo queste zone prese di mira dagli scaricatori abusivi. Il progetto si intitola “Facciamo Dorno Pulita” con il supporto del comune e di tutti i cittadini che vorranno partecipare all’attività di pulizia.

La prima uscita sul campo

Per questa prima uscita sul campo la consulta ha proposto di pulire il bosco dei “dossi”, sito poco distante la circonvallazione, tra la zona nord di Dorno e la strada per Gropello Cairoli ed il campo di motocross, sfruttato impunemente come punto di scarico abusivo di rottami e immondizia, rovinando questa area verde storica del paese ancora molto frequentata dai dornesi per passeggiare con i cani, andare a correre o in bicicletta, e che in questo periodo è anche frequentata dai cercatori di funghi. Un luogo visitato spesso dai cittadini che, secondo la consulta, andrebbe meglio tutelato per la sua importanza storica e sociale: questi i motivi per cui si è deciso di dedicare la prima giornata del progetto al bosco dei dossi.

Circa 40 volontari

Il pomeriggio di sabato 24 Novembre ha visto così una quarantina di volontari percorrere i sentieri per ripulirlo dall’inciviltà umana ed eliminare le micro discariche che si formano subito all’inizio dell’area, facilmente accessibile da auto e mezzi vari. Il gruppo di volontari si è ritrovato ad un centinaio di metri prima dell’accesso ai boschi, e mentre si divideva i compiti e gli “strumenti del mestiere” quali sacchi dell’immondizia e guanti, è stato accolto da un breve intervento del primo cittadino che ha elogiato la buona volontà del gruppo.

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La compagnia formatasi, oltre ai componenti della consulta, ha visto presenti anche alcuni rappresentanti di associazioni e gruppi come la protezione civile, il gruppo scout, la pro loco, l’associazione “Dalla parte dei Leoni” – compagnia nata per aiutare il gruppo di immigrati ad integrarsi con i cittadini - ma soprattutto molti cittadini che, spinti dalla voglia di avere un paese più pulito e vivibile, hanno offerto il proprio tempo e tanta buona volontà.

Due ore di attività

I volontari in circa due ore di attività hanno riempito due lisine con rottami vari e moltissimi sacchi di immondizia, divisi per contenuto. Al termine della raccolta rifiuti il gruppo si è ritrovato presso la piccola casa tra i pioppeti di uno dei membri della consulta, che ha offerto un fuoco acceso per scaldarsi, acqua e vino ed alcune stuzzicherie, per riposarsi e complimentarsi con tutti i presenti. Il presidente della consulta Tiziano Bareggi si è congratulato con i volontari, omaggiando i ragazzi minorenni ed il gruppo di immigrati con un piccolo presente.

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