Espulso, rientra e viene beccato: ora torna in Tunisia
Pizzicato da una volante della Questura: già partite tutte le procedure amministrative
Espulso nel 2019 rientra in Italia nel 2021, ma viene beccato: ora torna in Tunisia.
Rimpatriato, era già rientrato una volta
Nell’ambito dell’attività di controllo del territorio una Volante della Questura di Pavia nel pomeriggio di giovedì 4 agosto 2022 identificava un soggetto di nazionalità tunisina, irregolare sul territorio nazionale. Attivato l’Ufficio Immigrazione, emergeva con tutta evidenza che lo stesso fosse già stato rimpatriato nel 2019 in Tunisia, con divieto di reingresso nel territorio Italiano senza autorizzazione, tanto che, nel 2021, trovato nuovamente in territorio nazionale, era stato sottoposto ad arresto e alle misure di quarantena all’epoca vigenti, alle quali però si sottraeva, rendendosi irreperibile.
In attesa di essere rimpatriato un'altra volta
Sussistendone i presupposti di legge sono state attivate tutte le procedure amministrative previste e il soggetto sottoposto al provvedimento di espulsione amministrativa dal Prefetto di Pavia. In attesa della nulla osta dell’autorità giudiziaria competente, il questore ne ha disposto il trattenimento presso un centro di permanenza per i rimpatri.
Esperite quindi tutte le complesse attività di carattere amministrativo imposte anche dalle misure anti contagio, lo stesso è stato immediatamente accompagnato al centro di permanenza per i rimpatri indicato dal Ministero per il tempo strettamente necessario alla rimozione degli impedimenti all’accompagnamento alla frontiera. Sono in corso accertamenti in ordine ai motivi della sua permanenza in Italia.