Detenzione illegale armi da fuoco: arresti e denunce

A Chignolo Po e Montù Beccaria due persone nei guai.

Detenzione illegale armi da fuoco: arresti e denunce
Pubblicato:

Detenzione illegale armi da fuoco: 2 persone nei guai.

Detenzione illegale armi da fuoco

Nella prima mattinata del 04 luglio 2018, il personale della Compagnia Carabinieri di Stradella, nel corso di un mirato servizio a largo raggio per il controllo del territorio, ha effettuato diverse perquisizioni domiciliari finalizzate alla ricerca di armi detenute illegalmente.

Due persone nei guai

Nel corso dell’operazione, i militari della Stazione Carabinieri di Chignolo Po hanno denunciato in stato di libertà M.N. pregiudicato 66enne, originario della provincia di Cosenza, residente a Chignolo Po, resosi responsabile del reato di detenzione illegale d’arma da fuoco, in quanto trovato in possesso di una pistola lanciarazzi, nascosta in cantina e di ignota provenienza.

Gli agenti della Stazione Carabinieri di Montù Beccaria hanno tratto in arresto in flagranza R.S. pregiudicato,53enne di Montù Beccaria (PV), giacché resosi responsabile del reato di detenzione illegale di arma da fuoco clandestina, in quanto trovato in possesso di un’arma di fabbricazione artigianale, assemblata con tubi in ferro con manici in legno, calibro 12, priva di qualsiasi segno distintivo e perfettamente funzionante, nonché di nr. 5 cartucce a pallini del medesimo calibro.

Sequestro penale

Entrambe le citate armi sono state sottoposte a sequestrato penale per il successivo deposito presso l’Ufficio Corpi di reato del Tribunale di Pavia. L’arrestato è stato sottoposto agli arresti domiciliari, in attesa del rito direttissimo fissato per la mattinata di oggi.

Operazione vampiri: 3 persone in carcere

Seguici sui nostri canali