Addio a Matteo Mutti, campione di poker stroncato dal Covid: aveva 29 anni
Aveva subito un trapianto di midollo al San Matteo di Pavia dopo che gli era stata diagnosticata una leucemia.
Addio a Matteo Mutti, campione 29enne di poker stroncato dal Covid mentre lottava contro un'altra malattia: la leucemia.
Addio a Matteo Mutti, campione di poker stroncato dal Covid
Aveva solo 29 anni ed era una promessa del poker italiano. Matteo Mutti se ne è andato troppo presto. Una vita fatta di sfide la sua. Wudi come lo chiamavano tutti, era originario di Tirano, in provincia di Sondrio ed è stato sconfitto dal Covid mentre era impegnato in un'altra battaglia: quella contro la leucemia diagnosticata ad agosto dello scorso anno.
Il trapianto
Ricoverato all’ospedale San Matteo di Pavia, a gennaio era riuscito ad ottenere un trapianto di midollo osseo da un donatore compatibile. Una partita che sembrava aver vinto, ma che è stata interrotta dalla scoperta della positività al Coronavirus. Anche in questo caso aveva vinto la sua battaglia: l'ultimo tampone aveva dato esito negativo. Poi il sopraggiungere di complicanze, l'ingresso in terapia intensiva, i danni ai polmoni e il decesso.
I successi
Matteo si era appassionato al poker nel 2011 centrando nel corso degli anni diversi successi. Tra gli altri, nel 2016 ha vinto il Main Event del Wsop International Circuit a Campione d’Italia, mentre a settembre del 2015 aveva conquistato il Main Event dell’Italian Poker Tour a Nova Gorica.