MOBILITA' SU ROTAIA

Un treno veloce ogni 30 minuti: Pavia al centro del nuovo asse ferroviario tra Milano, Genova e il Piemonte

Nuove corse per Asti e Novi Ligure e più collegamenti con l’aeroporto di Linate: Pavia diventa snodo strategico del Nord-Ovest

Un treno veloce ogni 30 minuti: Pavia al centro del nuovo asse ferroviario tra Milano, Genova e il Piemonte
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A partire da dicembre 2025 Pavia sarà al centro di un importante potenziamento ferroviario che collegherà più rapidamente Milano, Genova e il Piemonte. Previsti treni ogni 30 minuti tra Milano e Tortona, nuove corse verso Asti e Novi Ligure e fermate strategiche per l’aeroporto di Linate.

Più treni regionali veloci

Una piccola rivoluzione sui binari è pronta a ridisegnare la mobilità tra Lombardia, Liguria e Piemonte, mettendo Pavia al centro di una rete ferroviaria interregionale più rapida, capillare e moderna. È quanto prevede il protocollo d’intesa firmato a Genova l’11 luglio 2025 dagli assessori ai Trasporti delle tre regioni - Franco Lucente (Lombardia), Marco Gabusi (Piemonte) e Marco Scajola (Liguria) - che entrerà in vigore con il cambio orario di dicembre 2025.

Treni ogni 30 minuti

L’accordo prevede un potenziamento significativo dei servizi ferroviari lungo le principali direttrici tra Milano, Genova e il Basso Piemonte, con un impatto diretto e rilevante su Pavia e sul suo territorio. La città diventerà infatti uno snodo nevralgico della nuova rete, con l’introduzione di un treno veloce ogni 30 minuti tra Milano e Tortona, che servirà alternativamente le destinazioni di Alessandria e Novi Ligure.

In particolare, la linea Milano-Pavia-Alessandria sarà estesa fino ad Asti, mentre le nuove corse Milano-Pavia-Novi Ligure garantiranno una maggiore capillarità, prevedendo fermate anche a Lungavilla e a Milano Forlanini, utile per l’interscambio con l’aeroporto di Linate.

Più fermate

Per alleggerire la pressione sulla stazione di Milano Centrale, le nuove tratte avranno capolinea alternati tra Milano Centrale e Milano Greco Pirelli. Inoltre, la linea Milano-Pavia-Stradella sposterà il capolinea a Milano Porta Garibaldi, ampliando così le possibilità di collegamento con l’area nord della città e con il quartiere universitario della Bicocca.

"È un protocollo di grande importanza – ha sottolineato l’assessore Lucente – frutto di un lavoro sinergico tra le tre Regioni, che risponde alle esigenze di mobilità di pendolari, studenti, lavoratori e turisti. Pavia e il suo territorio guadagnano una centralità strategica nei collegamenti interregionali e un netto miglioramento dell’offerta verso Milano".

Una rete più moderna ed europea

L’accordo rientra in una strategia più ampia di modernizzazione del trasporto ferroviario, che punta a offrire soluzioni più frequenti, veloci e connesse.

"Nonostante la congestione su Milano Centrale – ha aggiunto Lucente – siamo riusciti a valorizzare altri hub strategici, come l’area universitaria di Milano e il collegamento con Linate. È la dimostrazione dell’impegno di Regione Lombardia per offrire un servizio competitivo a livello europeo".