Nuovo polo della conoscenza a Broni, la Provincia stanzia 500mila euro per il nuovo edificio scolastico
Dopo anni di attese e promesse, sbloccati i fondi per il progetto esecutivo della nuova sede scolastica

Broni, al via il progetto del nuovo Liceo “Golgi”: stanziati 500mila euro per il Polo della Conoscenza. Dopo anni di attese e promesse, la Provincia di Pavia sblocca i fondi per il progetto esecutivo della nuova sede scolastica.
Nuovo polo della conoscenza a Broni
Il Consiglio Provinciale di Pavia ha approvato, nella seduta del 15 aprile 2025, un importante stanziamento di quasi 500mila euro per avviare la progettazione definitiva del Nuovo Polo della Conoscenza, destinato a ospitare la futura sede del Liceo Scientifico “C. Golgi" di Broni. Si tratta di un intervento atteso da decenni e che rappresenta un cambiamento epocale per la città e l'intero territorio pavese.
Svolta dopo anni di criticità ambientali
L’attuale sede del liceo sorge all’interno del Sito di Interesse Nazionale (SIN) di Broni, in un edificio realizzato con materiali contenenti amianto. La sua sostituzione non è solo un’esigenza infrastrutturale, ma una priorità ambientale e sanitaria. Con questa decisione, si mette finalmente in moto un percorso concreto verso la bonifica e la rinascita del sistema scolastico locale.

“Un dovere verso le nuove generazioni”
Il presidente della Provincia, Giovanni Palli, ha rivendicato con orgoglio il risultato:
"Ho lavorato fin dal primo giorno del mio mandato per questo progetto, in silenzio e senza proclami. Ora, con lo stanziamento approvato, possiamo cantierare l’intervento e dare vita al nuovo Liceo Scientifico a Broni".
Palli ha definito il progetto come una scelta strategica e simbolica, costruita su una visione condivisa e sostenuta dal dialogo tra istituzioni. L’obiettivo è non solo superare l’emergenza amianto, ma anche offrire un luogo moderno, sicuro e aperto alla cittadinanza.

Intesa tra Provincia e Comune
Entro la settimana sarà firmato un accordo programmatico tra la Provincia di Pavia e il Comune di Broni. L’intesa prevede che la Provincia curi la progettazione e costruzione del nuovo edificio scolastico, mentre il Comune si impegnerà a mettere a disposizione l’area e a gestire la bonifica e demolizione dell’attuale sede scolastica una volta trasferiti gli studenti.
Riviezzi: “Un segnale forte di speranza”
Soddisfazione è stata espressa anche dal sindaco di Broni, Antonio Riviezzi, che ha sottolineato l’importanza del lavoro condiviso:
"Il futuro del Liceo è una priorità condivisa. Questo progetto rappresenta un segnale forte di riscatto per la nostra comunità. Finalmente potremo dismettere l’ultimo edificio pubblico con presenza di amianto e guardare al futuro con fiducia".
Lo stanziamento approvato costituisce solo il primo passo di un iter articolato, che prevede la redazione del progetto di fattibilità tecnico-economica e la successiva sottoscrizione di un accordo negoziale. Obiettivo: realizzare un’infrastruttura scolastica innovativa, sostenibile e integrata con la comunità.