REAZIONE E COORDINAMENTO

Maxi emergenza al Green Data Center di Ferrera Erbognone... ma è un'esercitazione dei Carabinieri

Un’operazione antiterrorismo con reparti speciali e personale Eni per fronteggiare scenari di emergenza tecnologica e di sicurezza

Maxi emergenza al Green Data Center di Ferrera Erbognone... ma è un'esercitazione dei Carabinieri
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Al Green Data Center di Ferrera Erbognone si è svolta un’importante esercitazione antiterrorismo coordinata dal Comando Provinciale Carabinieri di Pavia, con l’intervento di reparti speciali e personale Eni, per testare la gestione di un attacco informatico e la liberazione di ostaggi.

Maxi emergenza al Green Data Center di Ferrera Erbognone

Nella mattinata di oggi, mercoledì 16 luglio 2025, presso il Green Data Center di Ferrera Erbognone, si è svolta un’importante esercitazione di emergenza che ha visto protagonisti i Carabinieri del Comando Provinciale di Pavia insieme a reparti speciali e forze di supporto di Milano. L’obiettivo era testare la capacità di reazione e coordinamento in caso di un grave attacco informatico e di sabotaggio all’interno di un’infrastruttura strategica.

La simulazione

L’addestramento, organizzato dal Comando Provinciale di Pavia, ha ricostruito uno scenario ipotetico di alto rischio: un gruppo di tecnici esterni malintenzionati tenta di esfiltrare dati riservati dal Green Data Center e, scoperto dal personale di sicurezza Eni, prende in ostaggio alcuni operatori, asserragliandosi in un locale del sito. In risposta, sono intervenute squadre speciali tra cui le SOS (Squadre Operative di Supporto), le API (Aliquote di Primo Intervento) del 3° Reggimento Carabinieri di Milano, il Gruppo Intervento Speciale (G.I.S.) e un elicottero del 4° Nucleo Carabinieri di Pisa.

Simulata maxi emergenza al Green Data Center di Ferrera Erbognone

Alla simulazione hanno partecipato circa 50 militari, coordinati con la struttura di Security di Eni e il personale interno del Green Data Center. Particolare rilievo ha avuto la fase negoziale condotta da un team di esperti Carabinieri, mirata alla liberazione degli ostaggi. L’intervento si è concluso con la liberazione degli operatori e la bonifica del sito.

Questa esercitazione rappresenta un esempio significativo di collaborazione tra istituzioni pubbliche e realtà private per elevare la sicurezza di infrastrutture critiche nel territorio pavese.

Sicurezza al primo posto

L’iniziativa ha permesso di testare l’efficacia delle procedure d’emergenza, la prontezza di risposta dei reparti e la capacità di coordinamento interforze. Per Pavia e la sua provincia, che ospitano sempre più infrastrutture strategiche legate all’alta tecnologia, mantenere elevati standard di sicurezza è fondamentale per prevenire e fronteggiare eventuali minacce.

Simulata maxi emergenza al Green Data Center di Ferrera Erbognone