un viaggio tra le eccellenze

L'assessore Fermi alla IUSS: un'eccellenza fra le eccellenze

Nella giornata di giovedì 14 marzo l'assessore regionale all'università ricerca e innovazione ha incontrato docenti, ricercatori e studenti della IUSS

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Parlando di eccellenze nell'ambito dell'innovazione e della ricerca accademica non poteva mancare, all'interno del tour dell'Assessore all'Università, Innovazione e Ricerca, Alessandro Fermi, la prestigiosa IUSS Scuola Universitaria Superiore di Pavia. Si è svolta proprio qui infatti, nella giornata di giovedì 14 marzo la tappa di “Un viaggio fra le eccellenze. Università e Regione Lombardia si incontrano”, che sta portano l'assessore in visita in tutti gli atenei lombardi.

I video della visita alla IUSS

I temi della visita

Ad aprire l'incontro è stato il Rettore dello IUSS, Riccardo Pietrabissa il quale ha illustrato le peculiarità dei percorsi di formazione offerti dallo IUSS

"Noi non facciamo una semplice formazione. Noi facciamo sperimentazione universitaria, lavoriamo con gli studenti più eccellenti, altamente selezionati e provenienti da tutti i corsi di laurea. Noi vogliamo creare i cittadini del futuro. per questo IUSS oggi vuole essere un interlocutore di Regione Lombardia, per poter diventare un collettore di studenti eccellenti provenienti da tutta Italia, e formarli in modo che poi restino in Lombardia"

Successivamente sono intervenuti membri illustri del corpo docente dello IUSS, il Prorettore Vicario Andrea Moro; il Coordinatore del Dottorato Nazionale Mario Martina: Valentina Bambini, Coordinatrice del progetto di neurolinguistica sperimentale, vincitore di un finanziamento ERC; e Giuseppe Conti, Direttore Generale dello IUSS e Presidente del Netval.

Durante l'incontro, i partecipanti hanno avuto l'opportunità di illustrare le caratteristiche della formazione offerta dallo IUSS, che si distingue per un approccio interdisciplinare e orientato alla ricerca. I rappresentanti dell'istituto hanno evidenziato le numerose iniziative volte a favorire l'interazione tra studenti e ricercatori provenienti da diverse discipline, promuovendo così una cultura dell'innovazione e della collaborazione.

Le eccellenze della IUSS: il Dottorato Nazionale e ricerche all'avanguardia

In particolare, è stato posto l'accento sui corsi di eccellenza offerti dall'istituto, nonché sui progetti di ricerca in corso e sui dottorati disponibili per gli studenti interessati a intraprendere una carriera accademica o professionale nel campo della ricerca.

Innanzitutto con il Dottorato Nazionale in Sustainable Development and Climate change, il cui obiettivo è quello di costruire una comunità di apprendimento e ricerca in grado di promuovere soluzioni innovative, che sono essenziali per risolvere anche i problemi più complessi della nostra società.

"Attraverso i nostri 6 curricula Andiamo oltre l'aspetto puramente ambientale abbracciando temi e settori che, ciascuno a suo modo, stanno avendo un impatto sul pianeta" ha affermato il Coordinatore Martina.

Dopo di lui la professoressa Bambini ha invece raccontato l'importante progetto del laboratorio di neurolinguistica e pragmatica sperimentale, vincitore di un premio ERC, che ne ha permesso il finanziamento. Il laboratorio si occupa di capire la capacità e i processi neuro cognitivi che vengono attivati dal cervello per la comprensione della metafora.

"La  metafora è al centro della nostra capacità comunicativa e linguistica, attraverso questo laboratorio noi la studiamo da tre diverse prospettive: quella neurofunzionale, che ci da un'idea di come noi effettivamente capiamo una metafora, ma soprattutto cosa ci immaginiamo quando ce la troviamo di fronte; dopodiché la analizziamo dal punto di vista dello sviluppo, nei bambini; e dal punto di vista clinico, in pazienti con disturbi dello spettro psichico" ha spiegato Bambini

Successivamente, il professore associato Gerard O'Reily ha raccontato i progetti realizzati dallo IUSS in ambito di ricerca del rischio, ed infine, il direttore generale Conti ha fornito un insight prezioso sull'Hub di Trasferimento Tecnologico sviluppato all'interno della IUSS, evidenziando il ruolo cruciale della collaborazione tra mondo accademico e industria per promuovere l'innovazione e il trasferimento tecnologico.

A sottolineare il modello unico dello IUSS è stato anche il rappresentante degli studenti Lorenzo Re:

"Entrare allo IUSS non è facile, i requisiti sono molto stringenti, ma questo perché quando si entra a far parte di quest'Istituto è dato per scontato che si è "studenti eccellenti", e questa eccellenza viene premiata. Grazie ai nostri meriti ci vengono offerte possibilità uniche, di crescita sia a livello accademico che come persone. Io sono convinto che una volta che uscirò dalla IUSS sarò un cittadino migliore grazie a quello che questa scuola mi ha dato"

Il compito di Regione Lombardia: sostenere le eccellenze

Le conclusioni dell'incontro sono state affidate all'assessore Fermi, il quale ha sottolineato l'importanza di continuare a sostenere progetti di innovazione all'interno delle università, garantendo fondi indipendenti e strutturali nel tempo.

"Noi crediamo fortemente che il futuro delle università lombarde sia quello di una Lombardia dei territori, in cui Milano è capofila, ma dobbiamo mettere anche tutte le altre provincie nelle condizioni di poter innovare e sviluppare le proprie eccellenze che sono peculiari. Per questo stiamo costruendo la prima misura, che sarà realizzata con fondi FESR, e avrà l’obiettivo di riconoscere delle risorse alle università finalizzate ad alimentare la loro capacità di innovarsi e di rinnovarsi. L'obiettivo è quello poi di rendere la misura strutturale, consentendo alle realtà eccellenti del sistema universitario lombardo di poter continuare a sperimentare, e rendere i nostri atenei sempre più attrattivi per tutti gli studenti, italiani ma anche esteri"

Fermi ha espresso l'impegno delle istituzioni ad assicurare risorse adeguate per promuovere la ricerca e lo sviluppo tecnologico, riconoscendo il ruolo fondamentale che le università svolgono nel promuovere l'innovazione e la crescita economica del Paese. La visita ha rappresentato, quindi, un'importante occasione per evidenziare le eccellenze accademiche dell'istituto, nonché per rafforzare il dialogo e la collaborazione tra istituzioni accademiche e autorità governative al fine di promuovere l'innovazione e la ricerca in ogni ambito.

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