Innovazione nella cura della Sclerosi Multipla: il progetto Case Manager Sanitario della Fondazione Mondino
Ottimizzata l'assistenza, riducendo i tempi di attesa e migliorando la qualità delle cure per i pazienti

Innovazione nella cura della Sclerosi Multipla, alla Fondazione Mondino arriva il Progetto Case Manager Sanitario. Grazie al progetto Armonia e al supporto di Roche, il servizio di Case Manager Sanitario ottimizza l'assistenza, riducendo i tempi di attesa e migliorando la qualità delle cure per i pazienti affetti da sclerosi multipla.
Case Manager Sanitario (CMS)
A partire dalla fine del 2021, la Fondazione Mondino IRCCS di Pavia ha introdotto un'importante innovazione nel trattamento dei pazienti con sclerosi multipla: il servizio di Case Manager Sanitario (CMS), attivato presso il Centro Sclerosi Multipla. Questa iniziativa, realizzata grazie al Progetto Armonia e al contributo non condizionante di Roche, ha portato un significativo miglioramento nell’organizzazione dell'assistenza e nella gestione delle cure.
Approccio personalizzato
La Dottoressa Elena Colombo, responsabile del Centro Sclerosi Multipla della Fondazione Mondino, sottolinea come il progetto abbia determinato un netto miglioramento nella qualità dei servizi offerti:
“Grazie a questo progetto abbiamo registrato un netto miglioramento nell’organizzazione e nella qualità dell’assistenza offerta ai pazienti".
Il CMS è diventato una figura centrale nella gestione dei percorsi assistenziali, garantendo una continuità nelle cure e ottimizzando le risorse sanitarie.
Il Case Manager Sanitario, infatti, è una figura altamente qualificata che lavora in modo trasversale su varie aree cliniche, adattando il proprio intervento alle necessità specifiche di ogni paziente e alle peculiarità organizzative della Fondazione Mondino. In tal modo, è possibile garantire un’assistenza personalizzata e integrata, evitando la frammentazione dei percorsi di cura.
Efficienza e ottimizzazione delle risorse
Il Dottot Giuseppe Laurito, referente per la Fondazione Mondino del progetto, evidenzia l’impatto positivo del CMS:
“L’introduzione del Case Manager Sanitario ha permesso di garantire una presa in carico più efficace e continuativa del paziente, assicurando un raccordo tempestivo con i servizi territoriali e una maggiore fluidità nei percorsi di cura.”
L’organizzazione e la gestione delle attività sono state ottimizzate, con una gestione strutturata degli accessi ambulatoriali e MAC, migliorando l’accesso alle prestazioni e riducendo i tempi di attesa.
Oltre all’aspetto operativo, il progetto ha introdotto significativi miglioramenti nella comunicazione tra pazienti e operatori. La creazione di un indirizzo e-mail dedicato e di una linea telefonica specifica ha facilitato un’interazione più diretta e tempestiva, permettendo ai pazienti di ricevere risposte rapide e supporto durante il percorso di cura.
La Dottoressa Colombo sottolinea: “Questo ha favorito un’interazione più diretta tra pazienti e operatori, garantendo risposte tempestive, orientamento nel percorso di cura e supporto concreto nei momenti più delicati dell’assistenza".
Monitoraggio delle terapie
Un altro punto cruciale del servizio è il monitoraggio continuo delle terapie. Il Case Manager Sanitario ha infatti assicurato una gestione più efficiente delle terapie infusive, migliorando la calendarizzazione degli accessi ai trattamenti necessari. Questo ha reso il percorso terapeutico ancora più organizzato e tempestivo, garantendo che i pazienti ricevano il supporto adeguato nei tempi giusti.
La Fondazione Mondino IRCCS continua a investire nell'innovazione e nella personalizzazione delle cure, con l’obiettivo di migliorare la qualità della vita dei pazienti affetti da sclerosi multipla e da altre patologie neurologiche. Con il CMS, la Fondazione si conferma all’avanguardia nella gestione delle malattie neurologiche, offrendo un modello di cura sempre più integrato e orientato al benessere del paziente.