Adroterapia con ioni carbonio e protoni

Il CNAO di Pavia entra in Euracan, la "rete" europea sui tumori rari

La rete promossa dall’Unione Europea che riunisce 75 centri oncologici altamente specializzati di 24 Paesi.

Il CNAO di Pavia entra in Euracan, la "rete" europea sui tumori rari
Pubblicato:

Il CNAO, Centro Nazionale di Adroterapia Oncologica, entra a far parte di EURACAN (European Rare Adult Cancers Network) la rete promossa dall’Unione Europea che riunisce 75 centri oncologici altamente specializzati di 24 Paesi, il cui obiettivo è migliorare la diagnosi, le terapie e la ricerca sui tumori rari dell’adulto con attenzione all’assistenza e alla presa in carico delle persone che ne sono colpite.

Il CNAO di Pavia entra in Euracan, la "rete" europea sui tumori rari

CNAO è stato selezionato per l’esperienza maturata nel trattamento dei tumori rari del distretto testa-collo e dei sarcomi ossei e dei tessuti molli. Degli oltre 3700 pazienti trattati al CNAO dal 2011 a oggi, oltre il 40% era stato colpito da queste tipologie di tumori. Tra i 75 membri di EURACAN vi sono, oltre al CNAO, importanti centri di cura e ricerca italiani come l’Istituto Nazionale dei Tumori, coordinatore europeo della Rete per i domini delle patologie sarcoma e tumori rari del ’testa-collo’, l’Istituto Neurologico Carlo Besta, l’Humanitas Research Hospital Cancer Center, l’Istituto Ortopedico Rizzoli e l’Ospedale San Raffaele.

CNAO è tra i soli 6 centri al mondo (di questi 4 sono in Europa) in grado di erogare l’adroterapia con ioni carbonio e protoni, forma avanzata di radioterapia, che consente di colpire con efficacia tumori che, a causa della loro vicinanza a tessuti sani sensibili, non possono essere rimossi chirurgicamente o trattati con la radioterapia tradizionale.

Lisa Licitra, direttore scientifico del CNAO, osserva: “L’ingresso in EURACAN rafforza a livello internazionale l’impegno di CNAO verso i pazienti con sarcomi e tumori rari del testa collo per garantire loro le terapie più avanzate ed efficaci. La collaborazione tra medici di discipline e centri diversi deve favorire lo sviluppo della medicina di precisione e la creazione di percorsi di cura sempre più personalizzati”.

I tumori rari in Italia

Sono considerati “rari” i tumori che colpiscono meno di 6 persone su 100.000 ogni anno. Si calcola che in Italia siano circa 89.000 le diagnosi ogni anno di tumori rari e che convivano con una patologia tumorale rara 900.000 persone1. I tumori rari per cui CNAO collaborerà in EURACAN sono i sarcomi ossei e dei tessuti molli, i tumori rari del distretto testa collo, come carcinoma del rinofaringe, carcinoma delle cavità nasali e paranasali e carcinoma dell’orecchio medio.

Gli obiettivi di EURACAN

EURACAN (European Rare Adult Cancers Network) fa parte degli European Reference Networks (ERNs), reti virtuali di collaborazione e condivisione delle competenze specialistiche su patologie rare o complesse, promosse dalla Commissione Europea a partire dal 2017. Coinvolgono complessivamente oltre 600 tra ospedali e centri di cura di 26 Paesi con l’obiettivo di consentire la diagnosi e l'accesso ai migliori trattamenti disponibili per le varie patologie oggetto delle singole Reti.

In particolare, EURACAN si propone di favorire l’accesso delle persone con tumori rari ai centri specializzati e ai più avanzati strumenti diagnostici e terapeutici. EURACAN inoltre intende promuovere la ricerca scientifica, la corretta informazione, anche attraverso il coinvolgimento delle associazioni di pazienti, e l’adeguamento della pratica clinica alle più nuove strategie terapeutiche.

Seguici sui nostri canali