SALUTE

Estate 2025, torna l’allarme zecche in provincia di Pavia: cosa fare se si viene morsi

Con oltre il 35% di zecche infette, ATS e IZSLER intensificano il monitoraggio e invitano alla massima prudenza

Estate 2025, torna l’allarme zecche in provincia di Pavia: cosa fare se si viene morsi
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L’ATS di Pavia e l’IZSLER lanciano l’allerta zecche per l’estate 2025, invitando la cittadinanza a prevenire i morsi e a segnalare tempestivamente i parassiti per evitare malattie gravi come la malattia di Lyme. Nel 2024 oltre un terzo delle zecche analizzate è risultato portatore di agenti patogeni.

Allarme zecche

Temperature in aumento, attività all’aperto in crescita e un nemico silenzioso in agguato nei prati, nei boschi e persino nei giardini: la zecca. Anche per l’estate 2025 l’ATS di Pavia, in collaborazione con l’Istituto Zooprofilattico Sperimentale della Lombardia e dell’Emilia-Romagna (IZSLER), lancia una campagna di sensibilizzazione per contrastare le infezioni trasmesse da questi parassiti.

Una minaccia invisibile

Nonostante il morso della zecca sia indolore e non provochi prurito, può essere veicolo di patologie gravi come la malattia di Lyme, la TBE (encefalite da zecche), la rickettsiosi, la tularemia e la meningoencefalite. L’allerta è motivata dai numeri: nel solo 2024 sono stati raccolti sul territorio pavese 71 esemplari, di cui il 36,6% (26 campioni) è risultato positivo ad agenti patogeni pericolosi per l’uomo.

Come difendersi

Gli esperti raccomandano di adottare misure preventive durante le escursioni o altre attività in ambienti verdi: indossare abiti coprenti, utilizzare repellenti cutanei e ispezionare il corpo (soprattutto ascelle, inguine, collo e cuoio capelluto) una volta rientrati a casa.

In caso di morso, la zecca deve essere rimossa il prima possibile utilizzando una pinzetta a punte sottili, evitando di schiacciarla. Il parassita può poi essere conservato in un contenitore pulito e consegnato, insieme al modulo scaricabile dal sito di ATS Pavia, in uno dei centri di raccolta indicati.

Il campione viene successivamente inviato all’IZSLER per le analisi. Gli operatori sanitari di ATS Pavia contatteranno il cittadino telefonicamente per fornire l’esito e, se necessario, indicazioni sulla terapia da seguire.

"La tempestività è cruciale – sottolinea la dottoressa Lorella Cecconami, Direttore generale dell’ATS di Pavia – perché permette di valutare rapidamente il rischio infettivo e attivare eventuali misure preventive".

La zona del morso va disinfettata e monitorata per almeno 30-40 giorni. In caso di sintomi come febbre, eritemi o malessere generale, è fondamentale contattare il medico di famiglia.

Dove consegnare la zecca

Chi trova o rimuove una zecca può:

  • consegnarla presso uno dei punti di raccolta dell’ATS di Pavia;
  • recarsi direttamente alla sede pavese dell’IZSLER (Strada Privata Campeggi 59);
  • consegnarla tramite il Pronto Soccorso, che provvede all’invio del campione;
  • rivolgersi al medico di medicina generale o pediatra, che provvederà all’asportazione e al conferimento.

Il programma di monitoraggio, attivo da diversi anni, si fonda anche sulla collaborazione della cittadinanza. La raccolta di campioni e l’aggiornamento della mappatura delle specie e dei patogeni rappresentano strumenti essenziali per contenere la diffusione delle malattie trasmesse da zecche.