AMBIENTE

Emergenza idrica: il ruolo delle falde sotterranee nella lotta ai cambiamenti climatici

Esperti riuniti a Pavia per il seminario di Legambiente: sul tavolo il ruolo chiave delle falde sotterranee nella gestione idrica del futuro

Emergenza idrica: il ruolo delle falde sotterranee nella lotta ai cambiamenti climatici
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La ricarica delle falde, elemento fondamentale per la gestione futura dell’acqua in pianura padana: esperti riuniti oggi, mercoledì 26 marzo 2025, a Pavia dal progetto LIFE CLIMAX PO per esplorare soluzioni di adattamento climatico

Emergenza idrica, seminario a Pavia

L'acqua è una risorsa preziosa, ma sempre più minacciata dai cambiamenti climatici. La riduzione dell'innevamento e l'accelerato disgelo stanno anticipando l'inizio della stagione secca, mettendo a rischio la disponibilità idrica nei mesi estivi. Questo scenario ha spinto Legambiente Lombardia a organizzare un seminario nell'ambito del progetto LIFE CLIMAX PO, tenutosi in mattina a Pavia, e rivolto alle amministrazioni pubbliche, per discutere il ruolo chiave delle falde sotterranee nella gestione idrica del futuro.

La siccità

La siccità che ha colpito il distretto padano tra il 2022 e il 2023 ha lasciato segni profondi: in Lombardia si è registrato un deficit di 10 miliardi di metri cubi d'acqua. Oggi, nonostante le riserve idriche nei laghi e nei bacini artificiali siano in linea con le medie stagionali, gli esperti mettono in guardia sul calo delle nevi perenni e sull'anticipo del disgelo, con un impatto diretto sui corsi d'acqua e sull'agricoltura. I dati mostrano una riduzione del 39% del volume dei ghiacciai dell'Europa centrale negli ultimi 25 anni, una perdita che compromette l'approvvigionamento idrico durante i mesi più caldi.

Le falde sotterranee: risorsa da tutelare

Le falde acquifere rappresentano la più grande riserva d'acqua della regione e sono fondamentali per gli usi civili, industriali e, sempre più, agricoli. Tuttavia, per garantire la loro efficienza è necessario adottare pratiche che ne favoriscano il naturale rifornimento. Il contrasto alla cementificazione e alla compattazione dei suoli, insieme alla reintroduzione di tecniche irrigue tradizionali come le marcite o l'allagamento invernale delle risaie, possono contribuire a mantenere un equilibrio idrico sostenibile.

Nuovo approccio alla gestione delle risorse idriche

Il seminario ha rappresentato un'opportunità per presentare il Manuale di buone pratiche per l'adattamento ai cambiamenti climatici di LIFE CLIMAX PO, uno strumento pensato per le amministrazioni locali. L'obiettivo è integrare strategie di adattamento climatico nella pianificazione territoriale, condividendo soluzioni innovative e incentivando azioni concrete per mitigare l'impatto delle crisi idriche.

Dichiarazione d'intenti

Durante l'incontro, l'assessore all'Ambiente di Pavia, Lorenzo Goppa, ha sottoscritto la dichiarazione di intenti CLIMACTPACT4PO, un impegno a favore dell'adattamento ai cambiamenti climatici in linea con le strategie nazionali. Questo atto simbolico rappresenta un passo verso una governance più attenta e proattiva nella gestione delle risorse idriche.

Il momento della firma della dichiarazione di intenti CLIMACTPACT4PO da parte di Francesco Tornatore, dirigente AdBPo, e di Lorenzo Goppa, assessore all'Ambiente

Il progetto LIFE CLIMAX PO, cofinanziato dall'Unione Europea, mira a migliorare la sicurezza idrica e la resilienza ai cambiamenti climatici attraverso una gestione intelligente delle risorse idriche. Con un orizzonte temporale che si estende fino al 2032, il progetto punta a favorire una governance multilivello, promuovere la condivisione di conoscenze e incentivare la partecipazione pubblica.

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