Dall’Olanda a Mornico Losana: il reality "Chateau Meiland" accende i riflettori sull’Oltrepò Pavese
Il programma ha scelto l’Italia per la sua nuova stagione puntando su un angolo autentico e ancora poco conosciuto della Lombardia

Il borgo di Mornico Losana, nel cuore dell’Oltrepò Pavese, è diventato il set della nuova stagione del reality olandese Chateau Meiland, attirando investimenti e attenzione internazionale. Grazie a una strategia turistica innovativa, il paese vive una rinascita tra boom immobiliare, turismo sostenibile e rilancio della comunità locale.
Un borgo lombardo sotto i riflettori d’Europa
C’è un piccolo paese nel cuore dell’Oltrepò Pavese che è passato dall’anonimato alla notorietà internazionale. Si tratta di Mornico Losana. Il paese che conta poco più di 700 abitanti, oggi è sotto gli occhi di milioni di spettatori olandesi grazie al celebre reality "Chateau Meiland", tra i più seguiti nei Paesi Bassi.
Dopo aver incantato i telespettatori con la ristrutturazione di un castello francese, il programma ha scelto l’Italia per la sua nuova stagione, scartando mete blasonate come Bellagio o Sanremo e puntando su un angolo autentico e ancora poco conosciuto della Lombardia.
La famiglia Meiland scommette su un palazzo del '700
La nuova stagione del reality ruota attorno all’acquisto e alla ristrutturazione, da parte della famiglia Meiland, di un edificio settecentesco nel centro storico di Mornico Losana. Ma dietro la narrazione televisiva, si cela una trasformazione reale, fatta di investimenti, visione politica e innovazione.
“Questa non è solo una produzione TV - sottolinea Barbara Mazzali, assessore al Turismo, Marketing Territoriale e Moda di Regione Lombardia - ma il frutto di una strategia lungimirante portata avanti dall’amministrazione locale. La sindaca Ilaria Rosati ha saputo costruire relazioni internazionali, avviare un turismo sostenibile e valorizzare il borgo attraverso scelte coraggiose”.
Dal glamping al boom immobiliare
La svolta è iniziata con la creazione di un glamping innovativo da parte di una coppia olandese: una formula che ha unito sostenibilità e charme, attirando curiosità e visitatori. Da lì, l’effetto domino: 17 abitazioni acquistate da stranieri negli ultimi quattro anni, sei solo tra il 2024 e il 2025.
E così oggi Mornico Losana è meta di olandesi, inglesi e scozzesi, attratti dalla qualità della vita, dalla bellezza del paesaggio e da un’autenticità difficile da trovare altrove.
La "Toscana del Nord"
In un’Italia segnata dallo spopolamento delle aree interne, Mornico Losana diventa un caso virtuoso: un piccolo comune che, con visione e determinazione, si propone come simbolo di rinascita rurale.
L’attenzione mediatica generata da Chateau Meiland potrebbe essere solo l’inizio. L’Oltrepò Pavese, già definito dal Guardian la “Toscana del Nord”, si conferma ancora una volta come territorio dal potenziale enorme, pronto a raccontare una nuova storia italiana fatta di bellezza, radici e futuro.
Centinaio: “Oltrepò meta turistica d’eccellenza”
“L’Oltrepò Pavese continua a ricevere riconoscimenti internazionali che lo promuovono come meta turistica di eccellenza. Da ultimo, è il caso di Mornico Losana, diventata sede di un reality olandese e di molteplici investimenti stranieri grazie esclusivamente alla capacità e alla visione della sindaca Ilaria Rosati e della sua amministrazione, cui va il mio plauso”.
Ad affermarlo è il vicepresidente del Senato e responsabile del dipartimento Turismo della Lega, Gian Marco Centinaio.
“La collaborazione tra il Comune di Mornico Losana e i privati che hanno deciso di investire nel borgo è un esempio da seguire per tanti. Il coraggio e la capacità di guardare al futuro, a partire dalle risorse naturalistiche, storiche ed enogastronomiche esistenti, sono ingredienti fondamentali se vogliamo che le aree interne del nostro Paese possano diventare luoghi di sviluppo e di rinascita dei territori, come dimostra il caso dell’Oltrepò”, conclude Centinaio.

(Foto di copertina: Mornico Losana, Wikipedia)