Carbonara Day 2025, Pavia regina della carbonara con un boom di ordini

Carbonara Day 2025: Roma resta la roccaforte, ma il Nord la rincorre con Pavia che segna un +341% di ordini su Glovo.

Carbonara Day 2025

Domenica 6 aprile 2025 torna puntuale il Carbonara Day, la giornata mondiale dedicata a uno dei piatti più popolari della tradizione italiana. Se da un lato la Capitale mantiene il primato assoluto di ordini, dall’altro il Nord Italia si fa sempre più agguerrito nella sua passione per la pasta con guanciale, uova, pecorino e pepe. Secondo i dati forniti da Glovo, il consumo di carbonara in Italia è aumentato del 76% nell’ultimo anno, con una crescita vertiginosa in Lombardia e Veneto.

Pavia: +341%

Con oltre 400mila porzioni consegnate nell’ultimo anno, la carbonara si conferma uno dei piatti più richiesti dagli italiani. Roma detiene ancora il 25% del totale degli ordini, seguita da Milano (21%), Napoli, Torino e Palermo. Tuttavia, il dato più sorprendente arriva da città del Nord come Pavia, che ha registrato un incredibile +341%, e Busto Arsizio (+233%). Anche in Veneto la crescita è notevole, con un aumento del 178% delle consegne.

Soprattutto nei mesi freddi

Il periodo dell’anno in cui gli italiani ordinano più carbonara è l’autunno, con novembre 2024 come mese record per il consumo, seguito da ottobre e gennaio. Non sorprende che la carbonara sia considerata un piatto di conforto perfetto per le giornate fredde. Il picco giornaliero di ordini è stato registrato il 15 febbraio 2025, il sabato successivo a San Valentino: che sia stato un festeggiamento posticipato o un modo per superare una delusione amorosa, la carbonara si conferma il piatto dell’amore (e della consolazione).

Quando si mangia la carbonara?

Il consumo è concentrato nel fine settimana, con il 49% degli ordini effettuati tra venerdì e domenica e una netta preferenza per la cena: il picco si registra tra le 19 e le 21. Sorprendentemente, il giorno con la crescita maggiore rispetto allo scorso anno è il lunedì, con un aumento del +63%: segno che gli italiani iniziano la settimana con un po’ di comfort food extra.

Dalla tradizione al delivery

Ma com’è nata la carbonara? Le origini di questo piatto sono avvolte nel mistero. Alcune teorie la collegano ai carbonai appenninici, che preparavano un pasto semplice ma nutriente con ingredienti facili da reperire. Un’altra ipotesi la lega ai soldati americani della Seconda Guerra Mondiale, che avrebbero unito uova e bacon agli spaghetti italiani, dando origine alla ricetta che tutti conosciamo.

Oggi la carbonara continua a evolversi: tra i formati di pasta più utilizzati spiccano gli spaghetti, i tonnarelli, i rigatoni e le mezze maniche, persino la classica frittatina di pasta napoletana da’ il meglio di sé in questa versione. Allo stesso tempo cresce anche il consumo di carbonara senza glutine (+173%) e spopola la versione realizzata con la pasta fresca (+63%).

Piatto simbolo del Made in Italy

“La carbonara è senza dubbio uno dei piatti simbolo del Made in Italy, amata in tutto il mondo e parte integrante della tradizione gastronomica italiana. I dati di quest’anno ne confermano il successo, con una crescita significativa anche nelle regioni del Nord", dichiara Rafael Narvaez, Direttore Commerciale di Glovo Italia.

"La carbonara è uno dei piatti simbolo del Made in Italy e continua a crescere in popolarità anche nelle regioni del Nord", afferma Rafael Narvaez, Direttore Commerciale di Glovo Italia. "Ci impegniamo a valorizzare il patrimonio gastronomico italiano rendendolo accessibile ovunque e in qualsiasi momento".

Il Carbonara Day 2025 celebra dunque non solo un piatto iconico, ma anche una tendenza inarrestabile che sta riscrivendo la geografia dei gusti italiani.