Anche a Pavia lo studio sui comportamenti giovanili, coinvolti quasi 2mila studenti
Un'indagine dell'Organizzazione Mondiale della Sanità sulla salute condotta da ATS Pavia tra la popolazione preadolescente.
1909 studenti delle scuole secondarie coinvolti nell'indagine dell'Organizzazione Mondiale della Sanità sulla salute condotta da ATS Pavia tra la popolazione preadolescente.
Anche a Pavia lo studio sui comportamenti giovanili
Sono 1909 gli studenti delle scuole secondarie di I e II grado della provincia di Pavia che hanno risposto all’appello di ATS Pavia aderendo allo studio “HBSC – Health Behaviour in School-aged Children”, patrocinato dall’Organizzazione Mondiale della Sanità con l’obiettivo di descrivere e comprendere fenomeni e comportamenti correlati con la salute nella popolazione preadolescente. Il progetto promosso su tutto il territorio italiano dal Ministero della Salute e dell’Istruzione, su coordinamento dell’Istituto Superiore di Sanità, nello specifico, ha coinvolto gli studenti pavesi di 21 classi 1e delle scuole secondarie di 1° grado, 21 classi 3e delle scuole secondarie di 1° grado, 22 classi 2e delle scuole secondarie di 2° grado e 28 classi 4e delle scuole secondarie di 2° grado.
Monitorare la salute degli adolescenti
Obiettivo: monitorare la salute degli adolescenti, concentrando l’attenzione su abitudini alimentari, attività fisica, tempo libero, comportamenti a rischio, contesto familiare, ambiente scolastico e gruppo dei pari. Inoltre, l'indagine permetterà di conoscere l'impatto che la pandemia da Covid-19 ha avuto – e sta tutt’ora avendo – sulla vita e sulle abitudini degli adolescenti e delle loro famiglie.
In cosa consiste la ricerca
La ricerca prevede un questionario anonimo – previsto in quattro versioni a seconda della fascia d’età coinvolta – che viene auto-compilato dagli studenti. Seppure standard, il protocollo prevede anche che ogni Paese e ogni regione possa decidere di approfondire alcune tematiche specifiche. Oltre, quindi, alle quattro macro-aree indagate a livello nazionale (contesto socio-economico di origine, contesti di vita e relazioni sociali, stili di vita e salute e benessere percepiti), Regione Lombardia ha ritenuto doveroso indagare anche: azioni per controllare il peso, fumo, amici e alcol, droghe, GAP-SOGR, soddisfazione dei rapporti familiari, monitoring parentali, health literacy, capitale sociale, autoefficacia, autopercezione benessere economico, benessere mentale, comportamenti autolesionistici, gaming, motivazione/ostacoli attività fisica, salute orale, familiari non autosufficienti, profitto scolastico. Sempre attraverso un questionario anonimo, il questionario viene sottoposto anche agli insegnanti delle classi campionate e ai loro Dirigenti Scolastici.
I questionari saranno raccolti fino al 21 maggio e i risultati dell’indagine saranno resi pubblici nei prossimi mesi.
La raccolta dati HBSC è realizzata grazie alla collaborazione tra gli operatori di ATS Pavia, l’Ufficio Scolastico Territoriale, i ragazzi, le famiglie, gli insegnanti e i dirigenti scolastici delle scuole coinvolte.