All'Università di Pavia 2 milioni di euro per una ricerca sull'aneurisma aortico

A uno studio dell'Università di Pavia due milioni di euro per una cura innovativa contro l'aneurisma aortico nell’ambito del prestigioso bando ERC Consolidator Grants 2023.

Finanziata ricerca sull'aneurisma aortico

Il Professor Michele Conti, attualmente associato di Bioingegneria Industriale presso il Dipartimento di Ingegneria Civile e Architettura (DICAr) dell'Università di Pavia, ha ottenuto un risultato di notevole importanza con il finanziamento di circa 2 milioni di euro per il progetto "Redesigning aortic endograft: enabling in-situ personalized aneurysm healing - EPEIUS".

Il finanziamento è stato ottenuto nell'ambito del prestigioso bando ERC Consolidator Grants 2023, il quale supporta la ricerca di eccellenza in diversi settori, dalla medicina alla fisica, dalle scienze sociali agli studi umanistici.

Aneurisma aortico

Il progetto EPEIUS ha come obiettivo principale la creazione di nuove terapie per l'aneurisma aortico, una malattia degenerativa della parete vascolare della principale arteria del sistema circolatorio.

Attualmente, l'aneurisma aortico viene trattato solo nella fase avanzata della malattia, ma anche quando viene diagnosticato precocemente, la cura è limitata dalla mancanza di farmaci in grado di bloccarne efficacemente la progressione.

Curare la malattia

Il progetto si propone di cambiare il paradigma attuale, creando un dispositivo endovascolare capace di curare in modo personalizzato la malattia fin dalle prime fasi, scomparendo una volta raggiunto l'obiettivo terapeutico.

La natura multidisciplinare del progetto richiederà l'integrazione di metodologie provenienti dalla stampa 3D di materiali bioattivi (bioprinting) alla biomeccanica vascolare, con l'utilizzo della simulazione al calcolatore per migliorare l'efficacia degli esperimenti in laboratorio.

Il progetto EPEIUS

Il progetto EPEIUS si baserà su varie collaborazioni cliniche nel campo cardio-vascolare e sulle competenze multidisciplinari del gruppo di Meccanica Computazionale e Materiali Avanzati – CompMech. L'iniziativa rafforzerà ulteriormente le attività di Bioingegneria dell'Ateneo e del Dipartimento DICAr, che può ora vantare ben 5 vincitori di ERC tra i suoi strutturati.

Nel 2023, il progetto di Michele Conti è stato uno dei 308 selezionati a livello europeo per i Consolidator Grants, su un totale di 2.130 proposte. L'investimento complessivo sarà di 627 milioni di euro, parte del programma UE Horizon Europe.

Per ulteriori informazioni, è possibile consultare il comunicato ufficiale CLICCANDO QUI.