Una sicurezza in più

A Castello D'Agogna arrivano Bea e Leo, due pupazzi che rallentano le auto

Sono stati realizzai con un materiale 100% ecosostenibile. In Francia, Germania e Spagna diversi comuni li hanno già acquistati.

A Castello D'Agogna arrivano Bea e Leo, due pupazzi che rallentano le auto
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Il comune pavese è il primo ad adottare questi dissuasori della velocità alti 1,60 metri. Sono stati installati in prossimità delle scuole in una strada dove ci sono stati diversi incidenti mortali. I pupazzi sono stati realizzati con un materiale 100% ecosostenibile.

Dissuasori della velocità

Bea e Leo sono due colorati e sorridenti Signakid, due bambini che segnano. Ma cosa segnano? Le strisce pedonali di Via Milano che portano alle scuole e al Comune. La strada è molto trafficata e fa parte della State 494 Vigevanese. Su quella strada in passato ci sono stati diversi incidenti mortali che hanno coinvolto anche dei minori.

Ecco il tratto di strada dove sono stati collocati Bea e Leo:

Da qui nasce l'idea di posizionare in due punti strategici questi dissuasori di velocità alti 1 metro e 60 che attirando l'automobilista per la loro particolarità lo spingono a rallentare. In questo modo proteggono anche i molti bambini che attraversano la strada per andare a scuola.

"Siamo il primo Comune italiano"

Sono stati costruiti con un materiale solido e resistente alle intemperie e sono costati 1300 euro. Sulle spalle indossano uno zaino verde e rappresentano proprio due studenti. Il Comune di Castello d'Agogna è orgoglioso di essere il primo in Italia ad aver adottato questi dissuasori di velocità.

"Siamo il primo comune italiano– dichiara il sindaco William Grivel su Facebook– ad aver installato questi simpatici pupazzi che, oltre ad indicare la prossimità delle scuole attirano certamente l'attenzione del guidatore invitandolo a ricordarsi di rallentare in prossimità dell'attraversamento. Un ulteriore passo avanti per la sicurezza stradale del nostro comune".

L'orgoglio del Comune nel post Facebook:

I Signakid salva-vita

In Francia, Germania e Spagna sono molti i Comuni ad avere  acquistato i "Signakid" che vengono realizzati proprio da un'azienda francese che si chiama Elan City e li produce dal 2005. L'obiettivo è proprio quello di farli assomigliare al reale in modo tale che chi guida pensi sempre che qualcuno debba attraversare la strada.

In questo modo oltre ad evitare incidenti e pericoli per i pedoni si evitano anche le frenate di colpo. Già a distanza di qualche centinaia di metri si notano e consentono una grande sicurezza.

Forse con il tempo ci si abituerà alla loro presenza e magari qualcuno correrà ancora in macchina ma sicuramente si tratta di un'idea innovativa che protegge tutti e può salvare anche delle vite.

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