COSA SUCCEDERA'

Ponte di Bressana, cantieri al via: stop al traffico ferroviario e circolazione alternata a orari fissi

Dal 1° giugno lavori su rotaia e strada: in Prefettura a Pavia il piano straordinario per ridurre disagi e garantire sicurezza

Ponte di Bressana, cantieri al via: stop al traffico ferroviario e circolazione alternata a orari fissi
Pubblicato:

Ponte di Bressana, dal 1° giugno lavori su rotaia e strada: piano traffico straordinario per ridurre disagi e garantire sicurezza. Ecco cosa succederà.

Chiusura ponte di Bressana, contenere i disagi

Mesi intensi (e caotici) attendono la viabilità tra Pavia e Voghera. Dal 1° giugno 2025, infatti partiranno i lavori straordinari sul ponte promiscuo di Bressana Bottarone, infrastruttura strategica che collega ferrovia e traffico veicolare sul fiume Po. L’intervento, necessario per motivi di sicurezza e manutenzione, avrà un impatto rilevante sui flussi di mobilità, sia su rotaia che su gomma. Ma un piano dettagliato, costruito nei Tavoli tecnici interistituzionali coordinati dalla Prefettura di Pavia, mira a contenere i disagi per cittadini, pendolari e lavoratori.

La riunione in Prefettura a Pavia

Si parte con la linea ferroviaria

La prima fase interesserà la tratta ferroviaria Milano-Genova, in particolare il segmento tra Pavia e Voghera. Sono previste tre fasi di intervento:

  • Dal 1° giugno al 20 luglio 2025: circolazione locale su un solo binario, con deviazione di Frecce e treni a lunga percorrenza.
  • Dal 21 luglio al 29 agosto 2025: sospensione totale del servizio ferroviario tra Pavia e Voghera, sostituito da autobus.
  • Dal 30 agosto al 28 settembre 2025: ritorno alla circolazione su un solo binario, ma invertita rispetto alla prima fase.

Il blocco totale, pianificato nei mesi estivi per limitare i disagi in assenza di attività scolastiche e con minore afflusso di pendolari, è stato concordato da Trenord, Trenitalia e le amministrazioni locali.

QUI LE LINEE FERROVIARIE COINVOLTE E LE VARIAZIONI CHE SUBIRANNO.

Strada a senso unico in orari fissi

A metà giugno sarà invece la volta dell’impalcato stradale. Per un intero anno, il traffico veicolare sarà regolato da un senso unico alternato, con orari fissi:

  • Dalle 5:00 alle 14:00: direzione Voghera → Pavia;
  • Dalle 14:00 alle 22:00: direzione Pavia → Voghera;
  • Dalle 22:00 alle 5:00: senso unico alternato con semaforo e centrale operativa attiva h24.

I mezzi pesanti non potranno transitare sul ponte, e saranno previste misure specifiche per permettere le manovre di inversione a chi dovesse imboccare la direzione sbagliata.

Coordinamento da remoto

L’intero assetto viabilistico sarà monitorato attraverso una centrale operativa con controllo remoto semaforico e una rete di telecamere con copertura di 3 chilometri dal ponte in entrambe le direzioni. Saranno inoltre presenti movieri per consentire transiti straordinari in caso di necessità e squadre di pronto intervento per guasti o incidenti.

Il piano è frutto di un lavoro congiunto tra Prefettura, Provincia, RFI, sindaci del territorio, forze dell’ordine e gestori delle infrastrutture stradali (ANAS, Autostrade, Milano Serravalle). Grande attenzione sarà riservata alla comunicazione con l’utenza, grazie a portali web, segnaletica fissa e variabile, e cartellonistica dedicata.

Le misure messe in campo intendono anche assicurare la continuità delle attività lavorative e produttive. In coordinamento con i sindaci e le organizzazioni sindacali, saranno studiate soluzioni per agevolare gli spostamenti dei lavoratori, con particolare attenzione ai turnisti e a chi opera in fasce orarie critiche.

Il Prefetto Francesca De Carlini ha assicurato che la Prefettura continuerà a seguire da vicino l’evolversi della situazione, mantenendo aperto il dialogo con il territorio e pronti ad adattare le strategie in base all’andamento del traffico e ai bisogni dell’utenza.

Commenti
Silvano Maggi

Mi spiace dirlo ma l'ho trovo assurdo,un anno per il rifacimento del fondo stradale,ok allora sarà una serie di subappalti con aumento dei costi esorbitanti,e siamo nel 2025 .se fosse di ricostruirlo di nuovo allora sarebbe una cosa non fattibile perché ci vorrebbero millenni 🤣🤣🤣 completamente ridicolo,l Italia funziona così

Lascia il tuo pensiero

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Seguici sui nostri canali