Cresce la raccolta differenziata in Lombardia (73,8%), ma Pavia è penultima in Regione
La nostra provincia si attesta al 59,9% di raccolta differenziata, un dato inferiore alla media regionale di circa 14 punti percentuali
In Lombardia prosegue il trend positivo per la gestione dei rifiuti, con percentuali di raccolta differenziata e recupero di materia ed energia in crescita. Nel 2023, la raccolta differenziata ha raggiunto il 73,8%, segnando un incremento dello 0,6% rispetto all'anno precedente. Ma la provincia di Pavia ha ancora un po' di strada da fare.
Cresce la raccolta differenziata in Lombardia
La raccolta differenziata in Lombardia continua la sua crescita, con un tasso complessivo che ha raggiunto nel 2023 il 73,8%, segnando un incremento dello 0,6% rispetto all’anno precedente. Questo risultato si inserisce in un quadro regionale in cui la gestione dei rifiuti è in costante miglioramento, ma non priva di sfide.
Discarica zero per i rifiuti solidi urbani
L’assessore all’Ambiente e Clima della Regione Lombardia, Giorgio Maione, ha sottolineato con orgoglio i successi ottenuti, in particolare il raggiungimento di un obiettivo fondamentale: la discarica zero per i rifiuti solidi urbani.
"In Lombardia - ha dichiarato Maione - ormai abbiamo raggiunto da anni l'obiettivo della discarica zero per i rifiuti solidi urbani. Solo lo 0,038% finisce in discarica. Questo avviene grazie all'organizzazione dei Comuni e soprattutto alle buone pratiche dei cittadini, ormai diventate quotidianità. Spesso pensiamo al Nord Europa come modello di economia circolare e invece qui in Lombardia abbiamo percentuali di recupero di materia ed energia dei rifiuti che sono invidiate nel mondo".
Male Pavia
Tuttavia, sebbene i dati regionali siano promettenti, la situazione a Pavia evidenzia margini di miglioramento. La provincia pavese si attesta infatti al 59,9% di raccolta differenziata, un dato inferiore alla media regionale di circa 14 punti percentuali che la pone al penultimo posto tra i capoluoghi lombardi. Sebbene si tratti di un passo in avanti rispetto agli anni passati, Pavia si trova ancora lontana dal raggiungimento dell’obiettivo del 80% previsto per il 2027.
I dati provinciali
In Lombardia, il panorama della raccolta differenziata è variegato, con alcune province che superano di gran lunga la media. Mantova, ad esempio, raggiunge un bel 87%, mentre Bergamo e Brescia si posizionano rispettivamente al 80,5% e al 77,2%. Milano, la città più grande della regione, si ferma al 68,5%, ma è comunque lontana dal livello pavese. Questo suggerisce che, purtroppo, non tutte le aree della Lombardia godono delle stesse risorse o delle stesse infrastrutture per garantire una gestione dei rifiuti all’avanguardia.
L’assessore Maione ha sottolineato che, sebbene ci siano oggettive difficoltà logistiche in alcune zone di montagna, la regione è sulla buona strada per raggiungere gli obiettivi prefissati. Nel 2023, la produzione totale dei rifiuti urbani in Lombardia è aumentata del 2,1%, ma questo aumento è legato principalmente all'incremento dei rifiuti raccolti in modo differenziato e alla crescita demografica. La Regione ha inoltre stanziato 10 milioni di euro per supportare gli enti locali nell’implementazione di sistemi di raccolta sempre più efficienti.
Di seguito la percentuale di raccolta differenziata nelle singole province:
- Bergamo 80,5%
- Brescia 77,2%
- Como 71,2%
- Cremona 78,0%
- Lecco 78,6%
- Lodi 74,9%
- Mantova 87,0%
- Milano 68,5%
- Monza Brianza 79,9%
- Pavia 59,9%
- Sondrio 55,8%
- Varese 78,2%
- Lombardia 73,8%
A Pavia, sebbene l’impegno da parte dei cittadini sia sempre maggiore, la sfida resta quella di migliorare ulteriormente la percentuale di raccolta differenziata, per allinearsi agli altri territori lombardi più virtuosi.