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Cinque trucchi per ridurre il consumo di sale

Se utilizzato in modo eccessivo determina un aumento della pressione arteriosa, ecco come diminuire

Cinque trucchi per ridurre il consumo di sale
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Cinque trucchi per ridurre il consumo di sale, tutti da scoprire. Sì, perché un utilizzo eccessivo determina un aumento della pressione arteriosa. Con conseguente incremento del rischio di insorgenza di gravi patologie cardio-cerebrovascolari correlate all’ipertensione arteriosa, quali infarto del miocardio e ictus cerebrale. L’introito di sale è stato, inoltre, associato anche ad altre malattie cronico-degenerative, quali tumori dell’apparato digerente, in particolare quelli dello stomaco, osteoporosi e malattie renali. L’Organizzazione mondiale della Sanità raccomanda un consumo giornaliero di sale inferiore ai 5 grammi, corrispondenti a circa 2 grammi al giorno di sodio.

Cinque trucchi per ridurre il consumo di sale

Partiamo con l’uso di erbe, spezie, aglio e agrumi al posto del sale per aggiungere sapore al cibo. Secondo trucco: scolare e risciacquare verdure e legumi, privilegiando il consumo di più frutta e verdura fresca. Terzo: controllare le etichette prima di acquistare per aiutarsi a scegliere prodotti alimentari meno salati. Quarto: usare gradualmente meno sale nelle ricette preferite. Le papille gustative si adatteranno. Quinto e ultimo: togliere dalla tavola sale e salse salate in modo che i più giovani della famiglia non si abituino ad aggiungere il sale.

Sensibilizzare i consumatori

Considerato che in Italia la gran parte del sale che assumiamo (il 64%) proviene dai prodotti alimentari presenti sul mercato (in primo luogo pane e prodotti da forno, formaggi e salumi) o è naturalmente presente in alcuni alimenti e che limitare il sale aggiunto a casa, in cucina e a tavola, sebbene fondamentale, influisce soltanto in parte (per il 36%) sui consumi quotidiani, la sfida è da un lato sensibilizzare i consumatori sulla possibilità di ridurre il consumo domestico, dall’altra promuovere presso l’industria alimentare la riduzione del contenuto di sale nei prodotti trasformati.

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