violenza assurda

Il video del brutale pestaggio di un barista (che ha perso un occhio)

E' successo in Liguria. L'uomo aveva solo chiesto a tre clienti di andarsene dopo aver rotto un bicchiere.

Il video del brutale pestaggio di un barista (che ha perso un occhio)
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Sono stati invitati a uscire dal locale dopo aver rotto un bicchiere. Una richiesta che li ha mandati su tutte le furie, tanto da aggredire brutalmente il barista, che ha anche perso un occhio. Tre persone sono state arrestate dalla Polizia in quanto ritenute colpevoli di aver aggredito e pestato a sangue  il titolare di un bar di piazza Borea d'Olmo, a Sanremo, proprio dietro il teatro Ariston, la notte del primo settembre, come "punizione" per essere state invitate a uscire dal locale dopo aver rotto un bicchiere.

Brutale aggressione a un barista per un bicchiere rotto

Prima La Riviera racconta che il Gip del tribunale di Imperia ha  firmato un'ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di un uomo di 41 anni (R.A.), uno di 32 (A.F.) e uno di 57 anni (K.B.T.), quest'ultimo nato in Austria ma residente in provincia di Imperia. Sono tutti accusati di lesioni personali gravissime. La vittima, dopo aver chiamato il 112, ha raccontato di essere stata brutalmente aggredita solo per aver  ai clienti di fare attenzione ai bicchieri. Grazie alle telecamere di videosorveglianza, che hanno ripreso in modo molto chiaro la violenta aggressione, la Polizia è riuscita a ricostruire l'accaduto.

Il filmato

Il video in effetti mostra l'esercente che cerca di difendersi dalla furia dei clienti, ma è senza scampo, essendo tre contro uno. Ma non è tutto. I tre uomini lo minacciano di morte, nel caso in cui dovesse contattare la polizia.

Le conseguenze dell'aggressione, poi, sono state pesantissime: portato in ospedale, il titolare del bar è stato sottoposto a un intervento chirurgico per eviscerazione dell’occhio sinistro.

"Un'indagine esemplare con tre persone ubriache che hanno agito in maniera vigliacca - commenta il questore di Imperia, Pietro Milone -. Grazie al meticoloso lavoro degli uomini di Sanremo e a una Procura attenta, che ha saputo valorizzare gli elementi raccolti dagli investigatori, è stata data loro una punizione altrettanto esemplare, stabilendo la custodia cautelare".

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