Regione Lombardia

Bolognini: "La legge sui giovani è una priorità"

L’assessore Stefano Bolognini ha illustrato la linea d’azione regionale per quanto riguarda i giovani e la comunicazione

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“Il mio compito sarà quello di facilitare la comunicazione tra Regione e cittadini”. Così ha esordito l’assessore regionale Stefano Bolognini, parlando delle sue nuove deleghe ai giovani, alla comunicazione e allo sviluppo dell’area metropolitana di Milano. Settori importanti, che saranno fondamentali per permettere una ripartenza a 360 gradi della Regione Lombardia.

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Il commento dell'assessore Bolognini

Dopo gli anni passati come Assessore alle politiche abitative e disabilità la nuova delega ai giovani rappresenta per Bolognini un’evoluzione del proprio impegno nell’ambito sociale. Soprattutto dal momento in cui i giovani sono stati una delle fasce più colpite dalla crisi economica post-pandemia.

“Per molti ragazzi che oggi non riescono a trovare una collocazione ed un occupazione, non solo a Milano ma anche nel resto dei territori, diventa fondamentale la creazione di una legislazione che si occupi di dare una cornice a tutti gli aspetti della loro vita, da quelli sociali e culturali, a quelli lavorativi e scolastici. Un passaggio importante per cui il consiglio regionale ha già votato una risoluzione, e che ci appresteremo a rendere una legge” ha affermato Bolognini.

L’importanza della comunicazione

L’assessore ha inoltre sottolineato l’importanza che la comunicazione istituzionale ricopre, e che soprattutto durante la pandemia è aumentata esponenzialmente

“Ritengo la comunicazione l'aspetto più sfidante di questa nuova avventura. Perché si tratta di saper condividere sui territori le politiche e le iniziative che Regione fa in modo che possano essere comprese, metabolizzate e sfruttate. Le Olimpiadi nel 2026 saranno un'occasione straordinaria di rilancio del territorio. Porteranno allo sviluppo di iniziative non soltanto sportive, ma anche infrastrutturali e di attività di impresa. Queste opere dovranno perciò essere condivise coi territori. Le Olimpiadi non saranno soltanto un evento sportivo, ma anche un'occasione di lavoro per chi sarà coinvolto”.

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